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Jean Charles Candido porta in sé l'eredità
musicale e umana ricevuta da illustri maestri:
- il maestro Severino Gazzelloni gli ha trasmesso
la sua profonda passione per il repertorio contemporaneo:
da lui, flautista elegante, ha appreso che ci si
deve sempre avvicinare ad un'opera con umiltà
e profondo studio;
- il maestro Jean Pierre Rampal più che un
flautista è stato "il flauto" ;
genio incontrastato, gli ha insegnato molte cose
più con lo sguardo che con le parole;
- il maestro Marcel Moÿse, sebben maestro per poco
tempo, ha lasciato un segno indelebile nella sua
formazione musicale e umana;
- il maestro Alain Marion ha curato soprattutto
la tecnica e gli ha insegnato che cosa sia per un
musicista il rigore e il lavoro;
- il maestro Jean Guillou gli ha regalato tanti
preziosi momenti alla ricerca della corretta interpretazione
e della conoscenza delle opere.
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