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Italo-francese, inizia lo studio del flauto all'età
di nove anni a Parigi dove è nato.
Subito segnalato dal maestro Severino Gazzelloni,
ha perfezionato sotto la guida dello stesso maestro,
negli anni seguenti, un vasto repertorio contemporaneo.
È il più giovane allievo a frequentare
i corsi dell'Accademia Chigiana a Siena, dove
ottiene a sedici anni il più alto riconoscimento
il Diploma d'Onore.
Parallelamente, ha proseguito gli studi musicali
in Francia con i maestri Marcel Moÿse e Jean-Pierre
Rampal. Ha perfezionato la tecnica con quest'ultimo
quale allievo presso la master class d'interpretazione
e di virtuosismo di Nizza.
Si diploma a pieni voti presso il conservatorio
Giuseppe Verdi di Milano, con la distinzione della
lode.
Partecipa in qualità di solista a festival
nazionali ed internazionali (Italia, Lussemburgo
e Francia).
Jean-Charles Candido collabora con importanti orchestre
(ungherese, slovacca, lituana, polacca) e con direttori
e solisti di fama internazionale, tra i quali K.
Richter, S. Sondeckis, V. Tatrai e C. Katsaris.
Nel 1993 viene invitato a suonare con l'orchestra
del Teatro alla Scala di Milano, sotto la direzione
del maestro Riccardo Muti.
Nel 2000 incide il CD "Nuages" con la
pianista Anna Pedrazzini.
Svolge attività concertistica con un repertorio
che si estende dall'epoca barocca ai compositori
francesi contemporanei.
Insegna musica presso la Scuola Europea di Varese. Insegna flauto presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali "G. Puccini" di Gallarate. Da diversi anni collabora con l'Orchestra Cameristica di Varese diretta dal maestro Fabio Bagatin.
Collabora in trio con il soprano Francesca Lombardi
Mazzulli ed il pianista Francesco Miotti.
Svolge attività concertistica con il pianista Giulio Zappa.
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